Ci è stato chiesto di effettuare una ispezione visiva e agli infrarossi di una copertura di un grande edificio dotata di un impianto fotovoltaico integrato.

L’impianto ha avuto dei problemi legati alla difettosità di alcuni moduli fv ed anche a seguito di alcuni fenomeni meteorologici intensi che si sono verificati poco tempo dopo l’istallazione.

Il sistema di monitoraggio della produzione di energia, integrato all’impianto e collaudato in fase di avvio della produzione, non aveva dato riscontri oggettivi dei problemi in quanto la difettosità intrinseca dei moduli non incideva in modo differenziale.

In altri termini, le indicazioni registrate sulla quantità di energia prodotta, in termini quantitativi, non rappresentavano uno scostamento molto evidente rispetto al trend di progetto. In pratica, la mancata produzione non era evidenziata dal sistema di monitoraggio, tantomeno quantificata.

L’ispezione ha evidenziato chiaramente le difettosità, differenziando queste ultime per tipologia e, unitamente alle immagini nel visibile, attribuendo le cause alla difettosità ed al danneggiamento ambientale rispettivamente.

Inoltre è stato possibile individuare chiaramente le zone della copertura ammalorate per infiltrazione di acqua piovana.

Il committente, a seguito della ispezione con droni, ha ottenuto una perizia firmata da tecnico esperto in termografia, la quale è stata utilizzato per un duplice scopo. La relazione tecnica ha supportato una richiesta di risarcimento assicurativo ed una causa di rimborso nei confronti del fornitore dei moduli fv.

Di seguito, viene riportato uno stralcio di una registrazione video del quadro di controllo del pilota del drone, dal quale si evince il tipo di rilievo.