Finalmente, dopo diversi mesi di lavoro e di confronti con il team di ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile – è arrivata l’autorizzazione operativa per condurre operazioni con droni oltre la capacità visiva del pilota, ovvero in BVLOS (beyond visual line of sight).
E’ la prima volta che una tale autorizzazione viene rilasciata in Abruzzo ed è il segno dei tempi.

Infatti, come avevamo anticipato in questo articolo, le operazioni BVLOS aprono una finestra sul futuro e su ciò che potrà essere realizzato con i droni a beneficio della collettività.

In questo caso specifico, l’autorizzazione riguarda il trasporto di presidi sanitari (ad esempio farmaci salvavita, defibrillatori automatici, pacchetti di medicazione, etc.) dall’ospedale della città di Penne, fino al centro di accoglienza di Collalto, dove sono ospitate diverse famiglie Ucraine in fuga dalla guerra, oltre a migranti richiedenti asilo politico.

Inoltre il centro è frequentato da una comunità di persone diversamente abili oltre al personale impiegato. Un luogo, quindi, molto frequentato, ubicato in posizione isolata rispetto al centro cittadino.

Appare, quindi, di tutta evidenza l’utilità che un servizio come quello che è stato autorizzato possa avere in situazioni di urgenza e/o di emergenza (terremoti, alluvioni, frane, incendi, etc.).

Poiché alle emergenze ci si prepara in tempo di pace, è necessario rendere operativi quanto prima questi servizi per poterne beneficiare quando serve.

L’importanza di questa prima autorizzazione BVLOS con i droni sta nel fatto di aver aperto la strada, di aver condiviso con ENAC i criteri per rendere realizzabili tali tipologie di operazioni in piena sicurezza. Sulla base dei criteri utilizzati per sviluppare questo progetto, apportando lievi modifiche, è possibile progettare altri tipi di servizi utili. Basta pensare alla sorveglianza aerea antincendio, al monitoraggio idrogeologico del territorio, alla vigilanza delle abitazioni o degli insediamenti industriali, alle ispezioni di infrastrutture, al controllo del territorio in emergenza, etc.

Air Abruzzo ha avviato da tempo la sperimentazione per alcuni di questi progetti, sfruttando l’esperienza e le conoscenze acquisite in quasi 10 anni di attività. Su alcuni progetti abbiamo già avviato la procedura autorizzativa che contiamo di completare nel giro di qualche mese. Tuttavia sarà necessario incontrare l’interesse e la collaborazione di altri Enti per dare maggior forza ai progetti ed arrivare in tempi brevi ad implementare servizi concreti.