Rilievo di edifici con drone e LIDAR

Il rilievo di edifici, grazie alle nuove tecnologie, ha assunto una portata superiore rispetto al passato, nell’ambito del processo di progettazione.

Infatti, oggi nella fase di rilievo si registra una mole di dati infinitamente superiore a qualche anno fa.

Le tecnologie della fotogrammetria e della scansione laser permettono di individuare in pochissimo tempo una moltitudine di punti, sia in termini di coordinale nello spazio che in termini di coordinate RGB.

Ciò, unitamente ai potenti software di elaborazione dei dati che sono oggi disponibili, porta alla creazione di modelli digitali tridimensionali sempre più precisi e dettagliati, che possono costituire la base di sviluppo del reverse engineering ovvero un supporto per l’estrazione di elaborati utili (prospetti, sezioni, planimetrie, etc.). Vedi a proposito anche questo lavoro che riguarda un edificio a geometria circolare a destinazione turistica, o anche quest’altro relativo ad un condominio costituito da due palazzi.

Air Abruzzo sin dalla sin dalla sua nascita nel 2014, ha sviluppato applicazioni utili attraverso l’utilizzo dei droni, portando in volo strumentazione sempre più performante e sempre più integrata con i droni.

Il tempo ci ha dato ragione, infatti è possibile eseguire la scansione dall’alto di edifici, infrastrutture o territori con una efficienza notevolmente superiore a quella ottenibile da terra. Basti pensare alle coperture degli edifici o ai piani alti, o alle parti delle infrastrutture difficilmente raggiungibili con la strumentazione tradizionale (ponti, tralicci, elettrodotti, etc.).

Alla tecnica aero-fotogrammetrica abbiamo affiancato nel 2021 quella della scansione laser mediante LIDAR (Light Detection and Ranging o Laser Imaging Detection and Ranging). Questo strumento ci consente di superare alcune difficoltà quali, ad esempio, la presenza di vegetazione semi-coprente, la restituzione di strutture geometricamente complesse, etc.

Nel caso specifico riportato nella foto, l’edificio rilevato è circondato da fitta vegetazione arborea (che nella elaborazione della nuvola di punti sono stati successivamente eliminati) ed i prospetti presentano una certa complessità geometrica. Il drone dotato di LIDAR si è dimostrato all’altezza delle aspettative, consentendoci di mettere a frutto pienamente la trasferta in campo.

A fine rilievo sono stati prodotti 8 prospetti, una planimetria ed una ortofoto.

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